Lo stesso capo di governo aveva detto giorni fa di volersi presentarsi in aula per chiedere un voto di fiducia affermando di essere mosso dall'interesse generale del Paese e non dall'"attaccamento al potere".
Essid, sempre più solo nella sua azione di governo, stando alle dichiarazioni dei partiti dell''accordo di Cartagine', non dovrebbe riuscire ad incassare il voto favorevole richiesto di almeno 109 deputati. Il cosiddetto 'accordo di Cartagine' è un documento unitario nel quale i rappresentanti di nove partiti politici, sindacati e imprenditori hanno una fissato tabella di marcia per la creazione del nuovo governo di unità nazionale e le sue priorità di intervento.
Si attende dunque in Tunisia uno sviluppo definitivo dell'iniziativa lanciata dal presidente Essebsi il due giugno scorso per la formazione di un nuovo governo di unità nazionale per superare il momento di stallo del Paese e velocizzare la messa in atto delle riforme economico-sociali necessarie per lo sviluppo e la crescita.(ANSAmed).