Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tunisi:"Briser le tabou",campagna contro tratta esseri umani

Schiavitù minorile domestica una delle forme di sfruttamento

21 giugno, 08:16

(ANSAmed) - TUNISI, 21 GIU - "Mi chiamo Manel, mi hanno detto che ho tredici anni. I miei genitori sono a casa, a Tabarka, Tabarka è molto lontana, non so nemmeno se sia al nord o al sud, non sono mai andata a scuola. Della vita non conosco che il lavoro. Conosco solo lo straccio che passo per terra e so friggere le cipolle nell'olio". Sono le parole toccanti di un'adolescente per un video che fa parte della nuova campagna "Briser le tabou", contro il fenomeno della tratta degli esseri umani in Tunisia, lanciata dal Forum Tunisino dei diritti umani (Ftdes), l'associazione Avvocati Senza Frontiere (Asf), la Ong spagnola Novact, con il patrocinio dell'Unione europea. La campagna che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi della tratta e sulle sue diverse forme, si compone di 2 spot televisivi e radiofonici, oltre che di eventi in varie città del Paese, e proseguirà fino a settembre 2017. Aver chiamato la campagna "Rompere il tabu' è significativo, perché di vero e proprio tabù in Tunisia si tratta quando si affrontano temi delicati come quello della schiavitù minorile domestica, spesso accettata socialmente pur se punita dalla legge. In questi giorni tra l'altro l'argomento è tornato di attualità dopo la diffusione in rete di un filmato nel quale si vede una dodicenne fare la spesa per una signora in un supermercato, immagini che hanno suscitato un'ondata di sdegno che ha costretto il pubblico ministero ad aprire un'inchiesta penale per sfruttamento del lavoro minorile. La Tunisia è al tempo stesso paese di provenienza, di destinazione e di transito della tratta di esseri umani. Sul territorio nazionale le vittime sono principalmente i bambini, le donne e le persone handicappate. La prima forma di sfruttamento è quella della cosiddetta schiavitù domestica e del lavoro forzato, cui segue lo sfruttamento sessuale e la prostituzione vera e propria. Per combattere il fenomeno, il 3 agosto 2016 il parlamento tunisino ha approvato una legge sulla prevenzione e contro la tratta di esseri umani che mette in pratica alcuni principi enunciati nella Costituzione del 2014 sulla preservazione della dignità umana e dell'integrità fisica delle persone. Poi nel febbraio del 2017 il governo ha istituito un'apposita Commissione per la lotta contro la tratta degli esseri umani (Ilctp) per mettere in atto questa legge, e "prevenire e sanzionare "il reclutamento, il trasporto, il trasferimento, l'alloggio o l'ospitalità, la minaccia dell'uso della forza" nell'ambito del traffico di esseri umani. Fino a 10 anni di reclusione e 50 mila euro di multa le pene previste da alcuni articoli che sanzionano severamente chi si rende responsabile dei reati di tratta e sfruttamento delle persone.

Anche l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) è fortemente impegnata da anni contro il fenomeno della tratta degli esseri umani in Tunisia, in stretta collaborazione con le autorità locali. Video a https://youtu.be/v75-fiAdDnQ (ANSAmed)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati