(ANSAmed) - TUNISI, 13 NOV - Una cooperativa di donne del sud
della Tunisia, protagoniste di un progetto finanziato
dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics),
ha ricevuto il primo premio nazionale per la migliore
presentazione dei prodotti del territorio alla Fiera della
'Femme rurale', organizzata a Tunisi dal 13 al 17 ottobre
scorsi.
È il primo, grande risultato ottenuto dal marchio 'Tataoui',
nato lo scorso aprile come brand identificativo dei prodotti
realizzati da alcune cooperative del governatorato di Tataouine.
Si tratta, nello specifico, di cooperative agricole composte principalmente da donne e giovani, create e sostenute grazie all'iniziativa 'Ter-re: dal territorio al reddito' realizzata dall'Ong italiana Arcs - Culture solidali, con il finanziamento della Cooperazione italiana. Il lancio del marchio e la partecipazione alle principali fiere nazionali rientrano tra le attività previste per valorizzare le conoscenze tradizionali e i prodotti locali al fine di migliorare le condizioni di vita delle donne e dei giovani che abitano una delle zone più svantaggiate del Paese.
Il riconoscimento è stato assegnato al Gruppo locale per lo sviluppo agricolo (Gda) del villaggio di Douiret, che ha dovuto competere con altre settanta cooperative agricole presenti alla fiera, con i rispettivi prodotti. Il marchio ha ricevuto un altro importante riconoscimento istituzionale lo scorso 29 ottobre, con la premiazione da parte del governatore di Tataouine di tre gruppi di sviluppo agricolo provenienti dai villaggi di Douiret, Bir Thalathine e Ras el Oued. In questa occasione il presidente del gruppo di Douiret, Khaoula Sabri, ha illustrato il percorso che ha portato il progetto 'Ter-re' a creare i tre gruppi e il marchio Tataoui, ringraziando, tra gli altri, il sostegno ricevuto dalla Cooperazione italiana.(ANSAmed).
Si tratta, nello specifico, di cooperative agricole composte principalmente da donne e giovani, create e sostenute grazie all'iniziativa 'Ter-re: dal territorio al reddito' realizzata dall'Ong italiana Arcs - Culture solidali, con il finanziamento della Cooperazione italiana. Il lancio del marchio e la partecipazione alle principali fiere nazionali rientrano tra le attività previste per valorizzare le conoscenze tradizionali e i prodotti locali al fine di migliorare le condizioni di vita delle donne e dei giovani che abitano una delle zone più svantaggiate del Paese.
Il riconoscimento è stato assegnato al Gruppo locale per lo sviluppo agricolo (Gda) del villaggio di Douiret, che ha dovuto competere con altre settanta cooperative agricole presenti alla fiera, con i rispettivi prodotti. Il marchio ha ricevuto un altro importante riconoscimento istituzionale lo scorso 29 ottobre, con la premiazione da parte del governatore di Tataouine di tre gruppi di sviluppo agricolo provenienti dai villaggi di Douiret, Bir Thalathine e Ras el Oued. In questa occasione il presidente del gruppo di Douiret, Khaoula Sabri, ha illustrato il percorso che ha portato il progetto 'Ter-re' a creare i tre gruppi e il marchio Tataoui, ringraziando, tra gli altri, il sostegno ricevuto dalla Cooperazione italiana.(ANSAmed).
