(ANSAmed) - TUNISI, 13 NOV - E' lo stesso premier ad indicare
nel suo discorso di presentazione i piani d'azione sociale,
economico e politico della sua nuova compagine e a stemperare la
tensione con il presidente della Repubblica per le modalità
dell'annuncio del rimpasto, svoltosi secondo le sue parole
sempre "nel rispetto della Costituzione" e delle regole. Nessuna
polemica dunque con il Capo dello Stato, del quale anzi il
premier ha detto di aver apprezzato il discorso improntato
all'unità rivolto ai cittadini la scorsa settimana. Le modifiche
alla squadra governativa andavano fatte, ha detto Chahed, poiché
era venuto meno il supporto politico all'esecutivo, nonostante i
buoni risultati raggiunti in termini di contenimento del deficit
pubblico e di crescita economica. Con i voti del partito
islamico Ennhadha, del gruppo parlamentare della Coalizione
nazionale, di Machrou Tounes e di Al Moubadara e l'aperta
ostilità di Nidaa Tounes che ha boicottato l'udienza di voto e
chiesto ai componenti di Nidaaa nell'esecutivo di dimettersi, il
governo Chahed ter punta sul piano economico a migliorare gli
indici di crescita degli investimenti, a migliorare il livello
di occupazione, a proseguire sulla strada della riduzione del
deficit e della bilancia commerciale. Sul piano sociale, a
combattere l'inflazione, a frenare la scalata dei prezzi al
consumo, a combattere corruzione, monopoli e commercio parallelo
per preservare il potere d'acquisto dei cittadini, operando per
migliorare i servizi pubblici nei diversi settori, a partire da
quelli della salute. "Siamo a pochi mesi dalle prossime
elezioni, per questo faccio appello a tutti i partiti politici a
unirsi per assicurare il buon svolgimento di queste scadenze al
fine di consacrare la democrazia. In questo contesto, insisto
sulla necessità di votare al più presto il presidente dell'Isie.
(Istanza superiore indipendente per le elezioni). Il governo,
fornirà tutti gli sforzi necessari in tal senso. Allo stesso
modo, invito le parti politiche ad assicurare nel più breve
tempo possibile l'installazione della Corte costituzionale", ha
detto il premier. Il Chahed-ter è un governo politico-tecnico
fatto "di competenze" secondo la definizione dello stesso primo
ministro, risultato di un lungo periodo di negoziazione tra le
parti politiche. 20 i ministri indipendenti, 11 quelli di Nidaa
Tounes, 6 di Ennhadha, 2 di Machrou Tounes e 2 di Al Moubadara.
(ANSAmed).