(ANSAmed) - TUNISI, 26 NOV - Il Sindacato nazionale dei
giornalisti tunisini (Snjt) ha espresso profonda indignazione
per la visita in Tunisia del principe ereditario saudita Mohamed
Bin Salman prevista per il 27 novembre.
In una lettera aperta indirizzata al presidente della
Repubblica, Béji Caïd Essebsi, il sindacato ha affermato di
respingere fermamente la visita del principe ereditario saudita,
definendola "provocatoria" nella misura in cui costituisce una
"palese violazione dei principi della rivoluzione del 2011".
"Mohamed Bin Salman è un vero pericolo per la pace e la
sicurezza nel mondo, è il nemico della libertà di espressione",
si legge nella lettera firmata dal segretario generale
dell'Snjt, Soukeina Abdessamad. In particolare, il sindacato
rende noto di essere sorpreso dalla visita del principe
ereditario Mohamed Bin Salman, che arriva un mese dopo
l'assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi nel
consolato del regno saudita ad Istanbul.
Il consigliere della repubblica tunisina, Noureddine Ben
Ticha ha detto ieri che la visita di Mohamed Bin Salman fa parte
di una visita in alcuni paesi arabi e del Medio Oriente, tra cui
la Tunisia.
Il principe ereditario saudita, Mohamed Bin Salman, è
"benvenuto in Tunisia", ha aggiunto Ben Ticha, come sottolineato
dagli altri leader arabi, sottolineando che "il Presidente della
Repubblica, fin dalla sua elezione, ha lavorato al
consolidamento delle relazioni bilaterali con i paesi amici". A
questo proposito, Ben Ticha ha affermato l'importanza del ruolo
dell'Arabia Saudita nella regione, ricordando la solidità dei
legami secolari che uniscono Tunisia e Arabia Saudita.
(ANSAmed).