(ANSAmed) - TUNISI, 21 GEN - Riprendono oggi le trattative
governo-sindacato Ugtt (Unione generale lavoratori tunisini)
sulle richieste di aumenti salariali per i circa 700.000
dipendenti statali, dopo lo sciopero generale del 17 gennaio
scorso e l'annuncio di altri due giorni di sciopero nel settore
pubblico, il 20 e 21 febbraio.
Lo ha detto il ministro tunisino per gli Affari sociali,
Mohamed Trabelsi, precisando che sarebbe stato trovato tra le
due parti un accordo di massima su alcuni punti fondamentali e
che l'esecutivo presenterà comunque delle nuove proposte al
sindacato. Il governo è al lavoro per scongiurare uno sciopero
generale che danneggerebbe ulteriormente l'economia del Paese,
già in difficoltà per motivi congiunturali e di bilancio, e
proprio per questo Trabelsi ha anche dichiarato che rispondere a
tutte le rivendicazioni dell'Ugtt comporta enormi sacrifici da
una parte e dall'altra. "Le consultazioni tra governo e
sindacato per cercare di arrivare ad un'intesa proseguono in
tutti i modi possibili, attraverso canali ufficiali e non
ufficiali", ha detto ancora il ministro. (ANSAmed)