TUNISI - Il rafforzamento delle relazioni bilaterali e le principali questioni regionali, in primis la crisi libica, sono stati i temi in primo piano dell'incontro odierno ad Algeri tra il presidente tunisino Kais Saied e il suo omologo Abdelmajid Tebboune. I due capi di Stato "hanno dichiarato di essere soddisfatti dell'ottimo livello delle relazioni bilaterali, sottolineando la loro determinazione a svilupparle ulteriormente secondo un nuovo approccio basato sulle aspirazioni del popolo tunisino e algerino uniti", si legge in un comunicato della presidenza tunisina," un approccio che si baserà sullo sviluppo di un partenariato strategico di concertazione e coordinamento tra i due Paesi".
Tebboune ha poi annunciato il deposito di 150 milioni di dollari alla Banca centrale tunisina a titolo di garanzia, come parte del rafforzamento delle relazioni di fratellanza e solidarietà tra Algeria e Tunisia. Per quanto riguarda le questioni regionali e internazionali, i due presidenti hanno sottolineato l'importanza di un migliore coordinamento delle posizioni di Algeria e Tunisia e la necessità di un maggiore collaborazione. A proposito della situazione in Libia i due hanno ribadito la necessità di trovare una soluzione pacifica interlibica e senza alcuna interferenza straniera. Kaïs Saïed e Abdelmadjid Tebboune hanno infine sottolineato il ruolo centrale di Tunisia e Algeria nella ricerca di un accordo per porre fine alla crisi libica. Il presidente algerino il 20 gennaio scorso si era detto pronto a ospitare in Algeria i negoziati di pace tra le parti coinvolte nel conflitto in Libia, ribadendo il suo sostegno a una soluzione politica della crisi.