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Ambiente:Tunisia, dopo le cure torna in mare tartaruga Ramzi

Caretta caretta salvata e curata a Sfax

09 giugno, 11:19

(ANSAmed) - TUNISI, 09 GIU - Una tartaruga marina di 10 anni soprannominata "Ramzi" è stata rilasciata in mare aperto dopo essere stata salvata e curata dal National Institute of Marine Sciences and Technology (Intsm) e dall'associazione Notre grand bleu lo scorso aprile. La tartaruga del tipo Caretta caretta, lunga 63 cm e larga 58 cm, è tornata in mare al largo della spiaggia di Kraaya a Monastir, ha dichiarato Olfa Chaieb, ricercatore e capo del Centro di salvataggio delle tartarughe marine tunisine di Monastir. "Ramzi", dal nome dell'agente della Guardia costiera che l'ha salvata a Kerkenneh, rimase intrappolata per caso in una rete da pesca lo scorso 19 aprile quando venne portato prima all'Intsm di Sfax e poi al Tunisian Sea Turtle Rescue Center. Oltre 5.000 tartarughe vengono pescate ogni anno a Gabés a causa della pesca a strascico o a traino, ha affermato il ricercatore dell'Imm, Imed Jeribi. "Fortunatamente, la maggior parte sfugge alla morte", ha aggiunto. La Tunisia beneficia di un centro per la cura e la riabilitazione delle tartarughe marine creato nel 2004 sotto la supervisione del Ministero dell'agricoltura, delle risorse idriche e della pesca, con la collaborazione di Instm, Rac/Spa e Apal.

Il Centro di cura accoglie tartarughe marine ferite e indebolite, trovate a seguito di una cattura accidentale da parte di pescatori o bloccate vive o morte sulle spiagge o addirittura sequestrate e affogate. L'obiettivo è curare le tartarughe e rimetterle in mare una volta recuperate. Le principali attività del centro fanno parte delle attività dell'Instm Marine Biodiversity Laboratory e consistono essenzialmente nel salvataggio di tartarughe marine in difficoltà, nella protezione dell'ambiente marino e delle specie in pericolo, nella partecipazione al National Beaching Network for Sea Turtles and Cetaceans (www.rne.tn), che rappresenta il punto focale della rete nella regione del Sahel, e nella realizzazione di studi scientifici sulle tartarughe marine.

(ANSAmed)
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