(ANSAmed) - TUNISI, 12 GIU - E' salito a 53 il numero dei
cadaveri recuperati dalla Marina tunisina nell'area del mare
situata tra El Louza (Jebeniana) e Kraten al largo delle isole
Kerkennah, teatro del naufragio di un barcone carico di migranti
in maggioranza subsahariani, partito da Sfax nella notte tra il
4 ed il 5 giugno e diretto verso le coste italiane. Lo rende
noto il direttore della protezione civile di Sfax all'agenzia
tunisina Tap.
Secondo il direttore regionale della Sanità di Sfax, Aly
Ayadi, tra i corpi rinvenuti ci sarebbero quelli di almeno 24
donne di cui una incinta, una decina di uomini e tre bambini,
tutti provenienti da vari Paesi dell'Africa sub-sahariana e un
tunisino 48enne di Sfax, che sarebbe stato al timone del
peschereccio affondato. Dopo essere sottoposti ad un prelievo
del Dna per tentarne l'identificazione, i corpi saranno inumati
nel cimitero di El Saltnya, alla periferia di Sfax. (ANSAmed).