(ANSA) - TUNISI, 07 GEN - Il tasso di contagio da
coronavirus in Tunisia ha raggiunto "livelli allarmanti". Lo ha
dichiarato la portavoce del ministero della Salute di Tunisi,
Nissaf Ben Alaya, alla radio locale, Diwan Fm, parlando in
particolar modo della situazione a Sfax, città ove ha sede
l'emittente privata, che è al terzo posto in termini di
diffusione del virus, dopo Tozeur e Gabes, precisando che "che
più di cento infezioni ogni 100.000 abitanti negli ultimi
quattordici giorni, rappresentano un tasso di contagio molto
alto". "La difficile situazione non riguarda tuttavia solo il
governatorato di Sfax ma anche altre 18 regioni, ed il pericolo
è ormai altissimo", ha detto ancora Ben Alaya spiegando che "la
maggior parte dei casi sono locali e legati ad eventi avvenuti
nel mese di dicembre e ovviamente al mancato rispetto delle
misure sanitarie".
La maggior parte dei contagi avviene infatti in aree chiuse e
non ventilate, piene di persone che non indossano mascherine.
"Per quanto riguarda il trasporto pubblico, il tempo di
permanenza sui mezzi rimane breve anche se i finestrini dei
veicoli sono generalmente chiusi. Ma è soprattutto durante le
riunioni prolungate in luoghi chiusi che riscontriamo il maggior
numero di contagi", ha sottolineato Ben Alaya.
Dall'inizio dell'epidemia la Tunisia ha registrato 149.881
casi confermati di coronavirus e 5.004 decessi. Per entrare nel
Paese è necessario esibire un test anti-Covid negativo, oltre
che osservare un periodo di quarantena di almeno sette giorni.
La misura del coprifuoco notturno è in vigore fino al 15
gennaio. (ANSAmed) (ANSA).