Lo si legge nel rapporto mensile pubblicato dal Ministero dell'Energia di Tunisi sulla situazione energetica del paese, secondo cui la produzione media giornaliera di petrolio è passata da 35,1 mila barili al giorno di gennaio 2020 a 41,4 mila barili al giorno nel gennaio 2021.
Il rapporto precisa che i giacimenti di Halk el Manzel e di Nawara, appena entrati in attività a gennaio, hanno compensato il calo di produzione registrato in diversi altri giacimenti petroliferi. A sostenere il settore anche il sito di Barka, che ha visto aumentare la propria produzione del 408% Il giacimento Hasdrubal ha registrato invece un calo della produzione del 20%, quello di Gherib del 62%, quello di Cherouq del 15% e quello di Cercina del 10%. Allo stesso tempo, il campo di El Hajeb/Guebiba ha registrato un aumento della produzione del 41%, quello di Ashtart del 22% e quello di Adam del 9%.(ANSAmed).