(ANSAmed) - ANKARA, 5 LUG - ''Storica'' visita oggi a
Istanbul del massimo dirigente religioso musulmano turco al
patriarca greco-ortodosso di Costantinopoli Bartolomeo I: e' la
prima volta dalla fondazione della Turchia moderna nel 1923 da
parte di Mustafa Kemal Ataturk che un capo della direzione degli
Affari religiosi dello stato si reca in visita alla sede della
autorita' suprema della chiesta greco ortodossa.
La stampa turca sottolinea il carattere ''storico'' della
visita. Il quotidiano Radikal online riferisce che durante
l'incontro che ha avuto con Bartolomeo I, Mehmet Formez ha
comunicato al patriarca che il governo turco e' favorevole ora
alla riapertura del seminario ortodosso di Halki, chiuso nel
1971 per decisione di Ankara. ''Un grande paese come questo non
dovrebbe avere bisogno che il clero venga educato all'estero''
ha detto. Il seminario di Halki era il solo esistente in
Turchia.
Ora gli ecclesiastici greco-ortodossi turchi vengono formati in Grecia. Commentando la visita del Gran Mufti, il vicepresidente del partito islamico nazionalista del premier Recep Tayyip Erdogan, Huseyn Celik, ha detto che ''e' stato un errore chiudere Halik, e non riaprirlo e' un altro errore''. Secondo Celik ''non c'e' alcun impedimento legale'' e riaprire il seminario ''e' un diritto''.(ANSAmed).
Ora gli ecclesiastici greco-ortodossi turchi vengono formati in Grecia. Commentando la visita del Gran Mufti, il vicepresidente del partito islamico nazionalista del premier Recep Tayyip Erdogan, Huseyn Celik, ha detto che ''e' stato un errore chiudere Halik, e non riaprirlo e' un altro errore''. Secondo Celik ''non c'e' alcun impedimento legale'' e riaprire il seminario ''e' un diritto''.(ANSAmed).
