(ANSAmed) - ANKARA, 8 AGO - Tre ragazze di 16-17 anni sono
state uccise con altri 11 miliziani del Pkk nell'attacco dei
ribelli curdi il 5 agosto contro un avamposto dell'esercito a
Gecimli, nel Kurdistan turco, riferisce oggi il quotidiano
Radikal citando i risultati delle autopsie.
Nell'attacco i miliziani del gruppo armato separatista curdo avevano ucciso otto soldati turchi ferendone altri 15. Secondo Radikal le tre ragazze erano armate solo con granate a mano. Il quotidiano scrive che il Pkk userebbe giovani militanti negli attacchi per infiltrare gli avamposti dell'esercito. Secondo la stampa turca il gruppo armato curdo ha lanciato una importante offensiva nel sud-est del paese dal 23 luglio scorso. Il premier islamico nazionalista Recep Tayyip Erdogan ha accusato il governo siriano di aiutare i ribelli curdi. La Turchia appoggia i ribelli sunniti anti-Assad in Siria.(ANSAmed).
Nell'attacco i miliziani del gruppo armato separatista curdo avevano ucciso otto soldati turchi ferendone altri 15. Secondo Radikal le tre ragazze erano armate solo con granate a mano. Il quotidiano scrive che il Pkk userebbe giovani militanti negli attacchi per infiltrare gli avamposti dell'esercito. Secondo la stampa turca il gruppo armato curdo ha lanciato una importante offensiva nel sud-est del paese dal 23 luglio scorso. Il premier islamico nazionalista Recep Tayyip Erdogan ha accusato il governo siriano di aiutare i ribelli curdi. La Turchia appoggia i ribelli sunniti anti-Assad in Siria.(ANSAmed).
