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Siria: alto responsabile Esercito libero ucciso da al Qaida

Omicidio rivole violente tensioni interne a fronte anti-Assad

12 luglio, 15:19

(ANSAmed) - ROMA, 12 LUG - Un alto responsabile dell'Esercito siriano libero, Kamal Hamami, è stato ucciso a Latakia da esponenti di un gruppo affiliato ad al Qaida. Lo rende noto il portavoce dell'Esl Qassem Saadeddine, citato dalla Bbc. Hamami "stava incontrando membri dello Stato Islamico in Iraq e nel Levante per discutere piani di battaglia", ha detto il portavoce, con riferimento all'organizzazione responsabile della morte di Hamani. "Mi hanno telefonato per dirmi che hanno ucciso Hamami e uccideranno tutti quelli del Consiglio supremo militare''.

La vittima era al comando di un'importante brigata dell'Esercito siriano libero, nato nel 2011 da disertori dell'esercito di Assad con base in Turchia, e che conterebbe circa 40 mila uomini. E l'omicidio rivelerebbe violente tensioni interne nel fronte che combatte contro le forze del presidente. Al Qaida avea annunciato in aprile - ricorda ancora la Bbc - che si stava unendo al fronte Al Nusra, mentre quest'ultimo aveva precisato che si trattava solo di un'alleanza.

L'organizzazione fondata da Osama Bin Laden, ora guidata da Ayman al-Zawahir, ha incitato i suoi sostenitori a combattere per uno stato islamico in Siria. E l'imposizione della sharia in alcune aree controllate dai miliziani più integralisti sta destando allarme tra i combattenti anti-Assad con posizioni religiose più moderate. (ANSAmed).

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