"Un processo di fertilizzazione in vitro che inizi e si concluda fra individui che non sono sposati è religiosamente inaccettabile, offende i sentimenti umani e contiene elementi di adulterio" ha indicato la Direzione affari religiosi (Diyanet) di Ankara, l'ufficio del Gran Mufti Mehmet Gormez. Se sperma e ovuli usati per la fecondazione in vitro invece appartengono a una coppia sposata ed è l'utero della moglie che accoglie l'ovulo fecondato allora il procedimento è invece accettabile per l'Islam. In un'altra decisione sulla conformità con i precetti religiosi, la Dyanet ha sancito che i fedeli possono usare prodotti contenenti alcool per scopi di pulizia, anche se l'Islam vieta di bere sostanze alcoliche. "E' accettabile usarli per le pulizie. Quindi i luoghi che sono stati puliti con queste sostanze non hanno bisogno di essere nuovamente lavati prima di usarli per la preghiera". (ANSAmed).
Turchia: Gran Mufti, maternità surrogata contro Islam
Se ovuli e sperma non appartengono a coppia sposata
"Un processo di fertilizzazione in vitro che inizi e si concluda fra individui che non sono sposati è religiosamente inaccettabile, offende i sentimenti umani e contiene elementi di adulterio" ha indicato la Direzione affari religiosi (Diyanet) di Ankara, l'ufficio del Gran Mufti Mehmet Gormez. Se sperma e ovuli usati per la fecondazione in vitro invece appartengono a una coppia sposata ed è l'utero della moglie che accoglie l'ovulo fecondato allora il procedimento è invece accettabile per l'Islam. In un'altra decisione sulla conformità con i precetti religiosi, la Dyanet ha sancito che i fedeli possono usare prodotti contenenti alcool per scopi di pulizia, anche se l'Islam vieta di bere sostanze alcoliche. "E' accettabile usarli per le pulizie. Quindi i luoghi che sono stati puliti con queste sostanze non hanno bisogno di essere nuovamente lavati prima di usarli per la preghiera". (ANSAmed).