Tuttavia la richiesta ha anche un significato politico e rientra tra i passi fatti da Ankara per contare di più all'interno del Consiglio d'Europa, di cui è uno Stato membro sin dall'inizio. La Turchia ha infatti anche chiesto di poter aumentare la sua quota di contributi al bilancio dell'organizzazione paneuropea e di ottenere quindi, come Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna e Russia, lo status di 'grande pagatore'. Ora spetterà al Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa decidere se accettare tutte le richieste di Ankara. Dal canto suo l'Assemblea si augura che le decisioni vengano prese entro l'inizio della prossima sessione plenaria che si apre il 22 giugno. (ANSAmed)
Cresce peso politico Turchia dentro Consiglio d’Europa
Assemblea parlamentare dice sì a rafforzamento delegazione
Tuttavia la richiesta ha anche un significato politico e rientra tra i passi fatti da Ankara per contare di più all'interno del Consiglio d'Europa, di cui è uno Stato membro sin dall'inizio. La Turchia ha infatti anche chiesto di poter aumentare la sua quota di contributi al bilancio dell'organizzazione paneuropea e di ottenere quindi, come Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna e Russia, lo status di 'grande pagatore'. Ora spetterà al Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa decidere se accettare tutte le richieste di Ankara. Dal canto suo l'Assemblea si augura che le decisioni vengano prese entro l'inizio della prossima sessione plenaria che si apre il 22 giugno. (ANSAmed)