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(ANSA) - ISTANBUL, 3 LUG - "Ogni equazione politica che escluda l'Akp è impossibile". Lo ha detto Ahmet Davutoglu, premier dimissionario turco e leader del partito Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan, a proposito delle trattative per la formazione del nuovo governo di Ankara. "Adesso ci sono due possibilità: o una coalizione Akp-Mhp o una coalizione Akp-Chp", ha sostenuto Davutoglu. Dopo che mercoledì l'elezione del candidato dell'Akp Ismet Yilmaz a presidente del Parlamento è avvenuta con la decisiva astensione dei nazionalisti del Mhp, le voci di un prossimo accordo di governo si sono fatte più insistenti. Davutoglu non ha però chiuso la porta a una coalizione con i socialdemocratici del Chp, escludendo invece quella con il partito filo-curdo Hdp: "Vorrei ringraziare le altre alternative per essersi escluse dalla corsa con le loro dichiarazioni. Hanno sprecato le loro possibilità senza che dovessimo neppure incontrarli". La prossima settimana Erdogan dovrebbe conferire formalmente a Davutoglu l'incarico di governo. Da quel momento, se un esecutivo non otterrà la fiducia del Parlamento entro 45 giorni la Turchia sarà costretta a tornare alle urne. (ANSA).