(ANSAmed) - ISTANBUL, 19 OTT - Se l'accordo sulla
liberalizzazione dei visti Schengen per i turchi "non viene
realizzato entro la fine di quest'anno - il che è comunque in
ritardo - il processo giungerà a una morte naturale" per quanto
riguarda il patto sui migranti, siglato a marzo tra Ue e
Turchia. Lo ha detto in una conferenza stampa il ministro turco
per gli Affari Europei e capo negoziatore con Bruxelles, Omer
Celik.
In precedenza, Ankara aveva posto i mesi di giugno e poi di
ottobre di quest'anno come scadenze per la concessione
dell'esenzione dai visti, finita in stallo per il rifiuto turco
di modificare la legislazione antiterrorismo, come chiesto
dall'Ue. (ANSAmed).