(ANSAmed) - ISTANBUL, 19 OTT - Già nel 2004 il governo turco,
allora guidato dall'attuale presidente Recep Tayyip Erdogan, fu
avvisato dai vertici militari della minaccia rappresentata dalla
rete dell'imam e magnate Fethullah Gulen, accusato da Ankara del
fallito golpe del 15 luglio scorso. Lo ha detto l'ex capo di
stato maggiore turco Hilmi Ozkok, oggi in pensione, durante
un'audizione davanti alla commissione parlamentare di indagine
sul colpo di stato, in cui ha ricordato come all'allarme
lanciato all'epoca dall'esercito non sono seguiti provvedimenti
da parte del governo Erdogan. (ANSAmed)
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