L'uzbeko è stato catturato mentre era con il figlioletto di 4 anni in una abitazione nel quartiere di Esenyurt, nella periferia della parte europea della metropoli turca.
Con lui sono state arrestate altre 5 persone, presunti militanti jihadisti, e almeno tre di loro sono donne. Masharipov si sarebbe nascosto tre giorni fa nell'appartamento, probabilmente un covo dell'Isis, che 24 ore dopo la strage aveva rivendicato l'azione definendola una punizione contro la Turchia. Nell'abitazione sono state trovate armi e 197 mila dollari. La polizia ha anche sequestrato 2 pistole con i relativi caricatori, una pistola ad aria compressa, un drone e alcune sim card. Il prefetto ha detto in conferenza stampa che l'uzbeko è stato addestrato in Afganistan e parla 4 lingue.
Masharipov (28 anni), secondo notizie diffuse pochi giorni dopo la strage nella discoteca, sarebbe membro di una cellula asiatica dell'Isis e godrebbe di appoggi a Konya, nell'Anatolia centrale, da parte di un gruppo di uzbeki legati allo Stato islamico. (ANSAmed).