Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Turchia: processo a giornalisti Comhuriyet, 7 scarcerati

Ma in cella restano più in vista.'Non ci metterete in ginocchio'

28 luglio, 20:08

(ANSAmed) - ISTANBUL, 28 LUG - Un tribunale di Istanbul ha deciso la scarcerazione di 7 degli 11 giornalisti e amministratori del quotidiano anti-Erdogan 'Cumhuriyet', in detenzione cautelare da 9 mesi, accusati a vario titolo di "terrorismo" per sospetti legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, il Pkk curdo e il gruppo di estrema sinistra Dhkp-c.

La decisione dei giudici è giunta dopo 5 giorni di udienze.

Gli imputati, che rischiano fino a 43 anni di carcere, sono complessivamente 19, di cui 17 dipendenti di Cumhuriyet. Altri 6 erano processati a piede libero e 2 in contumacia, tra cui l'ex direttore del giornale Can Dundar, riparato in Germania. Tra gli imputati rilasciati, con obbligo di firma, c'è il vignettista storico del quotidiano, Musa Kart.

In cella restano tuttavia i nomi di più alto profilo del giornale: l'attuale direttore, Murat Sabuncu, l'editorialista e rappresentante turco dell'Ipi (International Press Institute) Kadri Gursel, il reporter investigativo Ahmet Sik e l'amministratore capo Akin Atalay. Sik, rivolto ai giudici, ha urlato oggi che nè lui nè i suoi compagni si farannoo "mettere in ginocchio". "Tutti i tiranni, con tutti i loro cecchini - ha urlato il reporter'. . Dal fallito colpo di stato di un anno fa, in Turchia sono stati chiusi oltre 150 media di opposizione al presidente Recep Tayyip Erdogan e arrestati oltre 160 giornalisti, più che in ogni altro Paese al mondo.

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati