ROMA - La Turchia punta a raggiungere i 50 milioni di visitatori entro il 2023 per un impatto economico pari di circa 50 miliardi di dollari. E' quanto ha annunciato il nuovo ministro del Turismo turco, Numan Kurtulmus, illustrando la strategia elaborata per il rilancio del Paese quale meta di vacanza.
''I recenti sviluppi - ha detto Kurtulmus - hanno causato delle campagne che hanno colpito l'immagine della Turchia''. Per questo, ''noi vediamo le nostre ricchezze culturali e turistiche come una chiave per correggere le percezioni sbagliate, create per danneggiare la reputazione internazionale del nostro Paese, e suscitare una rabbia ingiustificata contro la Turchia''. Cultura e turismo, ha proseguito, ''possono sciogliere i conflitti politici e ristabilire la pace''. ''La Turchia - ha aggiunto - utilizza ogni mezzo per garantire la sicurezza dei turisti nazionali e stranieri nelle strutture turistiche di Istanbul, Antalya, Konya, Van e molte altre città. Le famose destinazioni della Turchia sono sicure come Berlino, Parigi e Roma''.
Nei primi sei mesi di quest'anno, ha fatto sapere il ministro, la Turchia ha registrato un aumento del 14,05%, mentre nel solo mese di giugno l'incremento è stato del 43% rispetto a giugno 2016. (ANSAmed).
