(ANSAmed) - BEIRUT, 19 MAR - Miliziani siriani filo-turchi
hanno saccheggiato abitazioni di Afrin, nel nord-ovest della
Siria, durante la loro offensiva nella cittadina capoluogo
dell'enclave curdo-siriana investita dalle operazioni militari
turche e dalle forze locali alleate di Ankara.
Secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria
(Ondus), i miliziani appoggiati dalla Turchia hanno compiuto
saccheggi casa per casa ad Afrin, dopo la fuga di centinaia di
migliaia di civili curdo-siriani verso le zone controllate dal
governo di Damasco.
La cittadina di Afrin è stata conquistata ieri dalle milizie
siriane alleate di Ankara nelle operazioni cominciate nella zona
il 20 gennaio scorso. Le informazioni non possono essere
verificate in maniera indipendente sul terreno.
E sempre per l'Osservatorio, è di almeno 10 civili uccisi nelle ultime ore il bilancio di nuovi raid aerei governativi russi e siriani nella Ghuta e in altre aree vicino alla capitale Damasco. Secondo l'Ondus, 8 persone sono state uccise nella Ghuta mentre due minori sono morti in raid aerei governativi su quel che rimane del campo profughi palestinese di Yarmuk a sud di Damasco. Anche in questo caso, le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno. (ANSAmed)
E sempre per l'Osservatorio, è di almeno 10 civili uccisi nelle ultime ore il bilancio di nuovi raid aerei governativi russi e siriani nella Ghuta e in altre aree vicino alla capitale Damasco. Secondo l'Ondus, 8 persone sono state uccise nella Ghuta mentre due minori sono morti in raid aerei governativi su quel che rimane del campo profughi palestinese di Yarmuk a sud di Damasco. Anche in questo caso, le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno. (ANSAmed)
