ISTANBUL - Si è aperta martedì sera presso il teatro Yilmaz Guney di Ankara la prima edizione dell'iniziativa 'Fare cinema' - Settimana del cinema italiano nel mondo, che proseguirà fino a venerdì e sarà dedicata ai 'mestieri del cinema', ossia a tutte quelle professionalità - attori, registi, sceneggiatori, direttori di fotografia, compositori, costumisti - che compongono la complessa macchina della produzione cinematografica e che contribuiscono al successo del cinema italiano. La rassegna è stata inaugurata alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia in Turchia, Luigi Mattiolo, e del vicesindaco della municipalità di Ҫankaya, Gulsun Bor Guner, con un concerto di musiche di cinema italiano dell'Orchestra Akademik Baskent, diretta dal Maestro Ertug Korkmaz e con la partecipazione straordinaria del Maestro Alessandro Molinari.
"Insieme all'arte, all'agroalimentare e al design - spiega l'ambasciata -, il cinema è infatti uno dei pilastri della cultura italiana e uno degli assi prioritari della strategia di promozione #vivereallitaliana". I film proiettati sono 'Ella & John' di Paolo Virzì, 'Bianca come il latte, rossa come il sangue' di Giacomo Campiotti, 'Una questione privata' di Paolo e Vittorio Taviani e 'Un giorno speciale' di Francesca Comencini. La rassegna 'Fare cinema' è organizzata in collaborazione con l'Istituto di Cultura di Istanbul, la Municipalità di Ҫankaya, l'Università di Başkent, l'ong turca 'Flying Broom' e Macrocenter.