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Turchia: tribunale nega scarcerazione leader curdo Demirtas

Corte europea aveva sollecitato fine carcerazione preventiva

30 novembre, 15:27

(ANSAmed) - ISTANBUL, 30 NOV - Un tribunale turco ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dagli avvocati del leader curdo Selahattin Demirtas, dopo che la Corte europea dei diritti umani ne aveva sollecitato la fine della detenzione preventiva, che dura da oltre due anni. Lo riporta Anadolu. La liberazione di Demirtas - due volte candidato alla presidenza della Turchia ed ex leader e deputato del filo-curdo Hdp - era stata chiesta anche dall'Alto rappresentante per la Politica Estera Ue Federica Mogherini durante la sua visita ad Ankara della scorsa settimana, suscitando polemiche con il governo turco.

Condannato in primo grado a quattro anni per presunta propaganda terroristica a sostegno del Pkk curdo, Demirtas è imputato in numerosi altri processi e rischia condanne a oltre cento anni di carcere con accuse analoghe. Il politico, con un passato da avvocato per i diritti umani, ha sempre negato ogni addebito. In una nota, l'Hdp definisce quella odierna come una decisione "interamente politica" presa "sotto pressioni del presidente Erdogan e dell'esecutivo". Per il partito filo-curdo, "si tratta chiaramente di una violazione della Costituzione e della Convenzione europea dei diritti dell'uomo". (ANSAmed).

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