(ANSAmed) - ISTANBUL, 5 DIC - La procura di Istanbul ha
emesso mandati di cattura per l'omicidio di Jamal Khashoggi nei
confronti di Saud al Qahtani, stretto consigliere ed ex
responsabile della comunicazione sui social del principe
ereditario saudita Mohammed bin Salman, e del generale Ahmed al
Asiri, ex numero 2 dell'intelligence, entrambi rimossi da Riad
dopo il delitto. Lo riferiscono media locali.
I due si troverebbero però in Arabia Saudita e il Regno ha
già respinto le richieste turche di estradizione dei sospetti. I
due alti funzionari sauditi, tra le figure più vicine a bin
Salman, sono "fortemente sospettati" di essere stati tra i
"pianificatori dell'omicidio", secondo i magistrati di Istanbul.
La nuova mossa della procura mira a non allentare la
pressione sull'erede al trono di Riad, ma difficilmente avrà
effetti immediati. Tra Turchia e Arabia Saudita non esiste un
accordo di estradizione, ma Ankara potrebbe chiedere
all'Interpol di emettere un mandato di cattura internazionale,
sottolineano i media locali.
Ieri, dopo aver ascoltato il briefing della Cia sul caso,
alcuni senatori americani erano intanto tornati ad accusare
esplicitamente bin Salman di coinvolgimento nell'omicidio del
giornalista dissidente. (ANSAmed).