(ANSAmed) - ISTANBUL, 2 MAG - Sono quasi 80 mila i migranti e
rifugiati fermati dalle autorità della Turchia nei primi quattro
mesi del 2019 mentre cercavano di attraversare illegalmente le
frontiere per recarsi in Europa via mare o via terra. Lo
indicano i dati del ministero dell'Interno di Ankara, secondo
cui tra i 79.002 intercettati da gennaio al 25 aprile la
maggioranza sono afghani (32.942), seguiti da pachistani
(11.691) e siriani (6.432).
Secondo la stessa fonte, il totale di quelli che sono
riusciti a raggiungere i territori Ue nel 2019 è in calo del
17,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente,
scendendo a 6.864 da 8.332. In forte diminuzione sono
soprattutto i cittadini siriani in transito dalla Turchia
(-55%). In crescita risultano poi i rimpatri, con un aumento
annuo del 79% per i pachistani e del 70% per gli
afgani.(ANSAmed).