(ANSA) - ISTANBUL, 6 MAG - "La Turchia è determinata a
difendere i diritti dei turco-ciprioti finché la parte greca non
integrerà i turchi di Cipro nella ricerca di idrocarburi". Lo
scrive in una nota il ministero degli Esteri di Ankara,
replicando alle critiche del Dipartimento di Stato Usa sulle
trivellazioni turche nella zona economica esclusiva di Nicosia
nel Mediterraneo orientale.
Secondo Ankara, l'intervento di Washington "non è né
costruttivo né rispettoso del diritto internazionale". Posizioni
analoghe a quelle americane erano state espresse dall'Alto
rappresentante per la politica estera Ue, Federica Mogherini. La
Turchia definisce queste critiche come "slegate dalla realtà" e
ribadisce di non riconoscere la zona economica esclusiva di
Cipro perché "viola le nostre acque territoriali" e che "nessun
accordo è stato finora concluso" sulla sovranità relativa alle
risorse presenti nell'area. (ANSA).