(ANSAmed) - ISTANBUL, 19 GIU - Le autorità della Repubblica
turca di Cipro del Nord, riconosciuta soltanto dalla Turchia,
hanno deciso di riaprire agli insediamenti l'area turistica di
Varosia, il 'quartiere-fantasma' della città costiera di
Famagosta, abbandonato dall'intervento militare di Ankara del
1974 in risposta a un tentativo di golpe per annettere l'isola
alla Grecia. L'area, turisticamente molto sviluppata prima della
divisione di Cipro con decine di hotel, è attualmente disabitata
e classificata come zona militare sotto il controllo dei soldati
turchi. Le relative modifiche verranno concordate con Ankara,
secondo quanto riferiscono media locali. In base a una
risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu del 1984, Varosia può
essere ripopolata solo dai suoi abitanti originari, in
maggioranza greco-ciprioti.
L'iniziativa giunge in un momento di accresciute tensioni per
l'avvio da parte della Turchia di esplorazioni alla ricerca di
idrocarburi al largo dell'isola, che Nicosia ritiene sua zona
economica esclusiva mentre Ankara rivendica come parte della
propria piattaforma continentale.
Nelle scorse ore il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha
ribadito l'intenzione di difendere "i diritti e gli interessi
dei turco-ciprioti nel Mediterraneo orientale", respingendo gli
ammonimenti dell'Ue al riguardo. (ANSAmed).