ISTANBUL - Sono almeno 144 i migranti senza regolari documenti morti in Turchia dall'inizio di quest'anno. Lo indicano i dati della Direzione generale delle migrazioni del ministero dell'Interno di Ankara. La maggior parte (64) ha perso la vita in incidenti stradali, avvenuti spesso durante trasferimenti su mezzi non sicuri e sovraffollati. Una cifra in aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 43. Altre 52 persone sono morte assiderate durante gli spostamenti all'interno del Paese o nel tentativo di attraversare le frontiere. Nello specifico, 39 sono state le vittime del freddo nella provincia orientale di Van, al confine con l'Iran, e altre 13 in quella di Edirne, alla frontiera tra Turchia e Grecia. Infine, le autorità di Ankara hanno registrato almeno 28 morti in mare nell'Egeo a seguito di naufragi nel tentativo di raggiungere le isole greche dalle coste turche. In tutto lo scorso anno, le vittime secondo la Turchia furono 93.
Su quella rotta, quest'anno sono inoltre stati intercettati dalla guardia costiera 16.724 migranti e rifugiati, che sono stati bloccati nel tentativo di raggiungere l'Europa e riportati in Turchia.