(ANSAmed) - ISTANBUL, 12 FEB - Si allarga la platea dei
soggetti vaccinati per il Covid-19 in Turchia. Da stamani sono
iniziate le prime somministrazioni anche per i cittadini tra i
65 e i 75 anni, che si uniscono a quelli più anziani, a medici e
sanitari e a ospiti e operatori delle residenze assistite. Nella
lista dei potenziali vaccinati rientrano anche i coniugi che
abbiano almeno 60 anni.
La nuova fase giunge parallelamente all'inizio dei richiami, previsti a 28 giorni dalla prima inoculazione, secondo le indicazioni di utilizzo del siero prodotto dall'azienda farmaceutica cinese SinoVac.
In un mese, Ankara ha somministrato la prima dose a oltre 3 milioni di persone. Il governo di Recep Tayyip Erdogan ha inoltre annunciato di voler immunizzare prioritariamente gli insegnanti per favorire un ritorno di massa a scuola da marzo.
Complessivamente, le dosi ricevute dalla Cina sono finora 15 milioni.
Dall'inizio della pandemia, in Turchia sono stati registrati oltre 2,5 milioni di casi e 27 mila vittime. (ANSAmed).
La nuova fase giunge parallelamente all'inizio dei richiami, previsti a 28 giorni dalla prima inoculazione, secondo le indicazioni di utilizzo del siero prodotto dall'azienda farmaceutica cinese SinoVac.
In un mese, Ankara ha somministrato la prima dose a oltre 3 milioni di persone. Il governo di Recep Tayyip Erdogan ha inoltre annunciato di voler immunizzare prioritariamente gli insegnanti per favorire un ritorno di massa a scuola da marzo.
Complessivamente, le dosi ricevute dalla Cina sono finora 15 milioni.
Dall'inizio della pandemia, in Turchia sono stati registrati oltre 2,5 milioni di casi e 27 mila vittime. (ANSAmed).