ROMA - La Turchia si prepara a un allentamento delle restrizioni legate al Covid-19. Questo pomeriggio, il capo dello stato Recep Tayyip Erdogan presiederà una riunione di gabinetto in cui è atteso il via libera alla riduzione dei divieti su base territoriale, secondo una divisione del Paese in 4 fasce di rischio legate a contagi, tasso di saturazione degli ospedali e vaccinazioni.
Al momento, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, 30 province su 81, per un totale di circa 24 milioni di abitanti, sarebbero a rischio basso o medio, cioè con un massimo di 35 casi ogni 100 mila abitanti. Gli altri 60 milioni di turchi si trovano invece in zone considerate a rischio alto o molto alto.
Intanto, da domani torneranno in classe gli studenti delle scuole elementari e quelli delle classi finali di medie e superiori, dopo il rientro di asili e scuole dei villaggi il mese scorso.
Quanto alla campagna vaccinale, in un mese e mezzo la Turchia ha somministrato 8,7 milioni di dosi, di cui 1,7 milioni di richiami del siero cinese SinoVac. Nei prossimi giorni sono inoltre attese le prime fiale di Pfizer-BioNTech, che secondo il governo entro fine mese saranno 4,5 milioni. L'obiettivo dichiarato è di arrivare a 50 milioni di vaccinati anche con la seconda dose prima dell'estate.
Dall'inizio della pandemia, Ankara ha registrato oltre 2,7 milioni di casi e 28.569 vittime.
