A rischio alto (arancione) risultano al momento Istanbul e Smirne, mentre a rischio medio (giallo) è la capitale Ankara. A livello nazionale, le zone con i contagi più elevati e quindi a rischio molto alto (rosse) sono per lo più nel mar Nero, mentre il sud-est a maggioranza curda risulta in prevalenza a basso rischio (blu).
Salvo che nelle zone a più alto rischio, hanno riaperto stamani bar e ristoranti, che resteranno accessibili per i clienti dalle 7 alle 19 e potranno essere occupati fino al 50% della loro capacità, mentre per il resto della giornata continueranno i servizi di asporto a consegna a domicilio. Nelle zone a rischio basso e medio, pur con alcune limitazioni, riaprono oggi anche piscine e centri sportivi.
In tutto il Paese sono inoltre tornati in classe gli studenti delle scuole elementari e quelli delle classi finali di medie e superiori. Verrà poi allentato il lockdown finora in vigore nei fine settimana, che sarà limitato alla domenica nelle zone a rischio alto e molto alto e invece totalmente revocato nelle altre. Prosegue invece a livello nazionale il coprifuoco notturno dalle 21 alle 5.
Quanto alla campagna vaccinale, in un mese e mezzo la Turchia ha somministrato 9 milioni di dosi del siero cinese SinoVac, di cui quasi 2 milioni di richiami. Dall'inizio della pandemia, Ankara ha registrato oltre 2,7 milioni di casi e 28.638 vittime.
(ANSAmed).