(ANSAmed) - SANAA, 9 OTT - Il nuovo primo ministro dello
Yemen, nominato martedì scorso, ha rinunciato al suo incarico,
in ragione della forte opposizione dei potenti ribelli sciiti
che controllano Sanaa dal 21 settembre, secondo l'agenzia
ufficiale Saba.
A poche ore dall'annuncio, a Sanaa, un attentato suicida
contro ribelli sciiti ha provocato almeno dieci morti e numerosi
feriti. Tra levittime almeno quattro bambini.
L'attacco è avvenuto quando i sostenitori dei ribelli sciiti -
soprannominati Houthi - si stavano preparando a manifestare a
piazza Tahrir, dove è avvenuta l'esplosione.
Il presidente yemenita Abd Rabbo Mansour Hadi aveva intanto
già accettato la richiesta di Ahmed Awad ben Mubarak "di essere
sollevato" dalla sua missione di formare un nuovo governo". L'
incarico di formare un nuovo governo - sempre secondo l'agenzia
Saba - era stato assegnato a Ahmed Awad Mubarak in base ad un
accordo di cessate il fuoco stretto sotto l'egida dell'Onu.
Tuttavia, di fronte alle contestazioni della comonente sciita che lo accusa di essere un uomo di Riad e Washington, avrebbe preso la decisione di lasciare "allo scopo di preservare l'unità nazionale", ha precisato l'agenzia citando una lettera inviata dal primo ministro dimissionario al presidente Hadi. (ANSAmed).
Tuttavia, di fronte alle contestazioni della comonente sciita che lo accusa di essere un uomo di Riad e Washington, avrebbe preso la decisione di lasciare "allo scopo di preservare l'unità nazionale", ha precisato l'agenzia citando una lettera inviata dal primo ministro dimissionario al presidente Hadi. (ANSAmed).
