(ANSAmed) - BEIRUT, 3 APR - I ribelli sciiti Huthi si sono
ritirati stamane dal palazzo presidenziale di Aden, in Yemen,
dopo essere stati presi di mira durante la notte da raid aerei
della coalizione araba a guida saudita. Lo riferisce la
televisione panaraba Al Arabiya. Intanto continua l'evacuazione
dei cittadini stranieri. Il governo dello Sri Lanka ha chiesto
l'aiuto della Cina e l'India per fare partire 81 suoi cittadini,
mentre 176 pachistani sono gia' stati evacuati con l'assistenza
della marina cinese, secondo media di Islamabad.
"Le milizie Huthi e i loro alleati si sono ritirati prima
dell'alba dal palazzo di Al Maashiq", ha detto un'autorità
locale che ha voluto mantenere l'anonimato. Gli alleati dei
ribelli sciiti sono militari fedeli all'ex 'uomo forte' Ali
Abdullah Saleh, che nel 2012 ha dovuto lasciare la presidenza in
seguito ad un anno di proteste popolari durante le Primavere
Arabe.
Ieri sera il generale saudita Ahmed al Asiri, portavoce della
coalizione araba, aveva detto che la situazione ad Aden, da dove
il presidente Abed Rabbo Mansur Hadi e' fuggito la scorsa
settimana, era "stabile" e che si registravano solo "scontri
sporadici".
Ieri fonti giornalistiche avevano parlato della presenza di
"truppe straniere" ad Aden, facendo pensare all'inizio di
un'operazione di terra della coalizione araba. Ma secondo fonti
locali si sarebbe trattato di un equivoco generato dall'arrivo
di militari della marina cinese, che hanno evacuato centinaia di
propri cittadini e di altri stranieri, tra i quali due italiani.
(ANSAmed).