Ora, anche dopo mesi di combattimenti, il fronte anti-Hadi non ha "alcuna scarsità di armi - ribadisce l'analista - perchè lo Yemen è stato per anni uno dei Paesi più armati del mondo, ed esercito e Ansarallah operano insieme". I sauditi invece sono "molto deboli", nonostante le armi fornite dagli Usa, perchè non hanno la capacità di usarle "e i loro piloti hanno solo colpito strutture civili, ma nessun obiettivo strategico". Un attacco, quello saudita contro lo Yemen, che l'Iran ritiene sia stato deciso anche per rafforzare il nuovo ministro della Difesa Mohammad bin Salman, il giovane figlio del nuovo re Salman, ma che è comunque destinato a fallire. Gli Usa da parte loro "stanno con Riad perché dipendono dal suo petrolio e perché i sauditi comprano loro milioni di dollari in armi". Gli interessi americani dunque, come quelli europei, "dipendono molto dall'Arabia saudita, e questo spiega perchè permettono ai sauditi di sostenere gruppi wahabiti come al Qaida nello Yemen e in Siria e altri gruppi estremisti in Iraq. Mentre la Turchia di Erdogan sostiene l'Isis". Con quale scopo? "Di far cadere il governo in Siria e indebolire quello iracheno".
Al Nusra in Siria e l'Isis, ricorda ancora l'analista, sono separati ma hanno "le stesse radici in Al Qaida, si combattono ma talvolta cooperano": come accaduto nella recente presa del campo palestinese di Yarmuk vicino a Damasco. Al Nusra, afferma, "è sostenuta dai sauditi, dal Qatar e dalla Turchia, e quest'ultima supporta anche l'Isis. L'America lo sa, senza fare niente". Quanto a Israele, quando Hezbollah e l'esercito siriano stavano per sferrare il più grande attacco contro al Nusra, hanno ucciso i comandanti militari iraniani". Gli americani del resto fanno poco contro l'Isis, "se fossero davvero preoccupati fermerebbero Erdogan". E l'Europa? "Dovrebbe essere preoccupata anche per l'esportazione dell'ideologia wahabita che accomuna tutti questi pericolosi gruppi, da Boko Haram in Nigeria alla Libia e all'Isis, che arriva nelle sue moschee finanziate da Riad e Doha".(ANSAmed).