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Yemen: Amnesty denuncia arresti in minoranza religiosa Bahai

27 in carcere da una settimana senza incriminazioni

17 agosto, 13:58

(ANSAmed) - BEIRUT, 17 AGO - Amnesty International ha denunciato oggi gli arresti di 27 membri della minoranza religiosa dei Bahai in Yemen ad opera dei ribelli sciiti Houthi, alleati dell'Iran. Gli arrestati, afferma in un comunicato l'organizzazione per i diritti umani, sono detenuti a Sanaa da una settimana senza incriminazioni, "in un caso evidente di persecuzione di una minoranza religiosa". "Gli Houthi devono mettere fine alla loro persecuzione delle minoranze religiose", afferma in un comunicato Magdalena Mughrabi, vice direttore di Amnesty per il Medio Oriente e il Nord Africa, sottolineando che i Bahai sono stati arrestati "per non aver fatto null'altro che partecipare ad una riunione pacifica della loro comunità".

I Bahai - sette milioni nel mondo - sono seguaci del profeta Baha Ullah, nato in Iran nel XIX secolo e propugnatore di una riforma dell'Islam con forti venature di tolleranza e pacifismo.

In Iran sono considerati eretici e diversi membri della comunità furono messi a morte dopo la rivoluzione del 1979. Ancora oggi i Bahai sono sottoposti a una serie di restrizioni e subiscono spesso arresti, chiusure di negozi di loro proprietà e devastazioni dei loro cimiteri.(ANSAmed).

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