(ANSAmed) - TEHERAN, 25 GEN - 'E' stata l'Arabia Saudita il
terreno fertile per la nascita e la crescita del terrorismo nel
Medio Oriente negli ultimi anni'. Lo ha detto il portavoce del
ministero degli Esteri iraniano, Bahram Qasemi, rispondendo alle
dichiarazioni ritenute 'insultati nei confonti dell'Iran',
rilasciate ieri dal ministro degli Esteri saudita, Adel
al-Jubeir, per il quale Teheran 'ha adottato una politica di
sostegno al terrorismo'.
Respingendo le accuse saudite, Qasemi ha detto che le parole di al-Jubeir 'sono destinate a distorcere le realta' esistenti in Medio Oriente' e ha rimarcato il fatto che l'Arabia Saudita 'ha portato avanti un atto inconcludente di aggressione militare contro lo Yemen e commesso crimini di guerra contro la popolazione inerme del Paese, impoverito per quasi due anni'.
Secondo il portavoce iraniano, infatti, le parole di al-Jubeir suonano come 'giustificazioni per gli attacchi brutali sauditi contro donne, bambini e civili yemeniti'.
I nuovi contrasti sembrano annullare l'effetto delle parole di apertura pronunciate la settimana scorsa dal ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, che al 'World economic forum' di Davos, in Svizzera, aveva detto che l'Iran e l'Arabia Saudita possono lavorare insieme per la stabilita' della regione. E sempre Zarif ha dichiarato oggi che "il Kuwait è uno dei buoni vicini dell'Iran" e "gioca un ruolo molto significativo nel rafforzare le relazioni di buon vicinato tra i Paesi della regione". Le dichiarazioni in un incontro a Teheran con il vice primo ministro e ministro degli Esteri del Kuwait, sceicco Sabah Khaled Al-Hamad al-Sabah.
Respingendo le accuse saudite, Qasemi ha detto che le parole di al-Jubeir 'sono destinate a distorcere le realta' esistenti in Medio Oriente' e ha rimarcato il fatto che l'Arabia Saudita 'ha portato avanti un atto inconcludente di aggressione militare contro lo Yemen e commesso crimini di guerra contro la popolazione inerme del Paese, impoverito per quasi due anni'.
Secondo il portavoce iraniano, infatti, le parole di al-Jubeir suonano come 'giustificazioni per gli attacchi brutali sauditi contro donne, bambini e civili yemeniti'.
I nuovi contrasti sembrano annullare l'effetto delle parole di apertura pronunciate la settimana scorsa dal ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, che al 'World economic forum' di Davos, in Svizzera, aveva detto che l'Iran e l'Arabia Saudita possono lavorare insieme per la stabilita' della regione. E sempre Zarif ha dichiarato oggi che "il Kuwait è uno dei buoni vicini dell'Iran" e "gioca un ruolo molto significativo nel rafforzare le relazioni di buon vicinato tra i Paesi della regione". Le dichiarazioni in un incontro a Teheran con il vice primo ministro e ministro degli Esteri del Kuwait, sceicco Sabah Khaled Al-Hamad al-Sabah.
