Due giorni fa un altro bombardamento aveva colpito un piccolo hotel ad Arhab, a nord di Sanaa, uccidendo almeno 41 persone.
La coalizione a guida saudita conduce dal marzo del 2015 una campagna di bombardamenti aerei contro i ribelli sciiti Houthi, vicini all'Iran, e le truppe loro alleate ancora fedeli al deposto presidente Ali Abdullah Saleh, che insieme controllano la capitale Sanaa. Ad Aden, nel sud, ha invece sede il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Abed Rabbo Mansur Hadi, vicino all'Arabia Saudita.
Negli ultimi giorni tensioni crescenti, con reciproche accuse di tradimento, si registrano anche tra gli Houthi e Saleh. In una prova di forza, ieri centinaia di migliaia di sostenitori di Saleh hanno dato vita a una manifestazione a Sanaa. (ANSAmed).