Lo riferisce la tv panaraba al Jazira, edita dal Qatar, rivale dell'Arabia Saudita nella regione.
Secondo le fonti mediche e testimoni citati dalla tv, il raid è avvenuto nell'affollato mercato ortofrutticolo di Hayma, distretto nei pressi del capoluogo Taiz. L'aviazione della Coalizione ha preso di mira un convoglio di mezzi militari dei ribelli Huthi, vicini all'Iran, parcheggiato nella strada principale del mercato di Hayma. Al Jazira cita anche fonti dei ribelli, che tramite la loro tv mostrano immagini di corpi dilaniati dalle esplosioni.
Non è possibile verificare in maniera indipendente sul terreno le informazioni e al Jazira non riporta un bilancio dettagliato tra morti e feriti del raid odierno. Sempre l'emittente panaraba del Qatar afferma che nelle ultime 24 ore sono state uccise in raid della Coalizione 16 persone, membri di una stessa famiglia allargata, nel distretto di Tahita nella regione occidentale costiera di Hudayda. Anche in questo caso è impossibile una verifica indipendente.
I media sauditi non confermano e non smentiscono queste notizie, mentre il giornale in inglese The Gulf degli Emirati, che partecipano alla Coalizione, riporta in prima pagina la notizia, anch'essa impossibile da verificare, dell'uccisione di una famiglia di 10 persone a causa di un raid missilistico dei ribelli a Sanaa, capitale controllata dagli stessi insorti. Sempre a Sanaa, ma secondo fonti filo-ribelli, almeno 71 persone erano rimaste uccise tra domenica e lunedì in raid della Coalizione contro obiettivi militari e civili. Il numero maggiore di vittime si era registrato, affermavano i media filo-insorti, domenica scorsa quando 48 persone, tra cui 11 bambini, erano rimaste uccise in 51 attacchi aerei. (ANSAmed).