ROMA - Oxfam lancia un appello urgente al Consiglio di Sicurezza dell'Onu, che discuterà oggi la crisi dello Yemen, affinché eserciti ogni possibile pressione diplomatica sulle parti in conflitto per un immediato cessate il fuoco, impendendo così che "Hodeidah si trasformi in un cimitero".
Oltre mezzo milione di persone a Hodeidah, la più grande città portuale dello Yemen, sono allo stremo, sottolinea la ong umanitaria in un comunicato: "In queste ore le scorte di cibo si stanno esaurendo e si teme l'esplosione di una nuova epidemia di colera".
Oltre 80.000 persone sono state già costrette ad abbandonare la città, che é in completo assetto da guerra con truppe schierate, trincee e barricate, prosegue la nota.
"Il destino di oltre 600.000 persone in questo momento è appeso a un filo - ha detto Riccardo Sansone, coordinatore umanitario di Oxfam Italia -. La città sempre più rimane intrappolata nel conflitto e la vera paura è che questo sia solo l'inizio di un'offensiva che potrebbe causare un'enorme perdita di vite umane".
Si può sostenere l’impegno di Oxfam per salvare vite su: https://www.oxfamitalia.org/donations/emergenza-yemen/