Il Foreign office britannico e fonti americane avevano nei giorni scorsi affermato che i colloqui si svolgeranno in Svezia durante questa settimana.
Successivamente, fonti panarabe in contatto sia con l'Arabia Saudita sia con i miliziani insorti Huthi, vicini all'Iran, avevano indicato il 4 dicembre come data probabile dell'inizio dei negoziati.
Ma il portavoce del ministero degli Esteri svedese, Patric Nillson aveva poi detto, parlando alla Radio nazionale svedese in lingua inglese che la "Svezia non conferma né smentisce se e quando i colloqui avranno luogo", affermando però che "sono in corso preparativi per questo". Nillson aveva ribadito che "l'Onu ha chiesto aiuto alla Svezia per i colloqui" e che il Paese nordico sta fornendo l'aiuto necessario.
A settembre, un altro giro di negoziati mediati dall'Onu a Ginevra era fallito a causa dell'assenza della delegazione degli insorti Huthi al tavolo svizzero. Gli insorti avevano accusato l'Arabia Saudita e i suoi alleati di non aver permesso alla delegazione Huthi di viaggiare in sicurezza dallo Yemen a Ginevra. (ANSAmed).