Nel Governatorato di Amran nel nord del Paese, ad esempio, tante famiglie stremate, rimaste senza cibo e senza una casa, arrivano al punto di dare in matrimonio figlie anche piccolissime, in un caso anche di tre anni, per poter comprare cibo e salvare il resto della famiglia. Una pratica quella dei matrimoni precoci, che seppur per lungo tempo è stata abituale in Yemen, adesso sta raggiungendo, nell'indifferenza del mondo, proporzioni e modalità scioccanti.
"L'incontro dei donatori a Ginevra oggi è fondamentale per assicurare al popolo dello Yemen cibo, acqua e medicine - ha detto Paolo Pezzati, policy advisor per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia -. Ma solo la fine della guerra potrà arrestare la spirale di disperazione, che induce migliaia di famiglie a scelte drammatiche. Tutte le parti in conflitto e i loro sostenitori devono impegnarsi ad un cessate il fuoco in tutto il paese, compiere passi concreti verso una pace duratura".