Su infrastrutture energetiche e
inceneritori la Consulta 'bacchetta' la Basilicata. La Corte
Costituzionale ha dichiarato, infatti, illegittime alcune norme
della Regione che in materia di energia stabiliscono il termine
di 90 giorni per il rilascio o il diniego dell'intesa da parte
della Regione e di 60 per l'acquisizione del parere degli enti
locali; e sugli inceneritori non rispettano le competenze
statali. Lo stabilisce la sentenza 154, relatore Giuliano Amato,
depositata oggi. Le norme nel mirino sono contenute nella legge
4/2015 della Basilicata, un collegato alla legge di stabilità
regionale, e sono state impugnate dalla Presidenza del consiglio
tramite l'Avvocatura generale dello Stato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA