"Fin tanto che ci sarà
questa attenzione sul caso di Patrick George Zaky, sarà più
difficile insabbiare il caso, ed è per questo che oggi siamo
qui". È quanto hanno sostenuto i ragazzi del Coordinamento
universitario Link, che hanno indetto un sit-in, all'Università
della Calabria, a Rende, per chiedere la scarcerazione immediata
dello studente egiziano iscritto all'Università di Bologna e
arrestato nei giorni scorsi al Cairo con l'accusa di
sovversione.
L'iniziativa è stata promossa da Amnesty International
Calabria, centro sociale Filorosso, Link, Arci Cosenza e Eos
Arcigay. Gli studenti hanno esposto cartelli con scritte in
inglese, italiano e arabo e hanno annunciato di voler
manifestare fino alla liberazione di Zaky. "Accadono cose
assurde per quanto riguarda i diritti umani - dicono gli
studenti - e questa cosa ci preoccupa molto. Chiediamo che si
faccia chiarezza e continueremo a lottare per la libertà di
Patrick, perché non vogliamo si ripeta ciò che fu per Giulio
Regeni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA