Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Italia 2 femmine di panda rosso, formeranno 2 nuove famiglie

Negli ultimi 20 anni scomparso il 50% degli esemplari

Redazione ANSA

Sono arrivate in Italia due giovani femmine di Panda Rosso, la rinomata "volpe di fuoco": si chiamano Tia e Tango e formeranno due nuove famiglie per avere dei piccoli e offrire una speranza in più ad una specie che, secondo i dati del Red Panda Network, negli ultimi 20 anni ha visto scomparire il 50% degli esemplari nelle foreste asiatiche. La buona notizia arriva dal Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona) che ospiterà le nuove arrivate: si tratta della prima struttura in Italia che ha accolto questa specie a rischio, che negli anni ha permesso di dare i natali a 20 piccoli e che oggi è una delle poche in Europa ad ospitare due famiglie. Tia ha raggiunto il nostro Paese da Monaco alla fine dell'estate, Tango è atterrata a Venezia con un volo da Belfast il 17 settembre scorso e ad attenderle al Parco Natura Viva c'erano Nyi-Ma e Maituk, due maschi ormai adulti che abitano gli abeti dei propri reparti già da alcuni anni. "Entrambi i primi incontri sono andati bene", spiega Camillo Sandri, veterinario e direttore tecnico del Parco Natura Viva. "La prima coppia ha ormai già regolato i propri equilibri, sui quali incide molto il carattere deciso di Tia; la seconda invece si sta formando in questi giorni anche se Tango, sin da quando è uscita dal proprio trasportino, ha dimostrato di avere un carattere estroverso e molto curioso". "Si tratta di una specie per la quale non è ancora possibile sviluppare progetti di reintroduzione intercontinentali - spiega Sandri -, complice anche il progressivo peggioramento delle condizioni di minaccia che si registrano nel suo ambiente naturale". Per questo "è vitale - conclude - che questa specie abbia la possibilità di conservare il proprio patrimonio genetico proliferando in ambiente controllato, perché il suo declino in natura possa non comprometterne l'esistenza sul Pianeta".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA