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Completata la più lunga storia del clima, su 2 milioni di anni

Previsto un aumento della temperatura fino a 7 gradi

Redazione ANSA ROMA

Il riscaldamento globale del pianeta potrebbe aumentare fino a 7 gradi. Lo prevede la più lunga ricostruzione del clima mai fatta fino ad oggi, dalla quale è emerso l'andamento medio della temperatura della superficie terreste (GAST) negli ultimi due milioni di anni. Pubblicato su Nature, lo studio suggerisce che gli attuali livelli di gas serra nell'atmosfera potrebbero far aumentare in futuro la temperatura da un minimo di 3 fino a 7 gradi.
La nostra comprensione delle dinamiche e delle variazioni del sistema climatico terrestre è fortemente influenzata dalla ricostruzione del clima nel passato. Tuttavia, il GAST è stato finora ricostruito solo per intervalli limitati di tempo, ad esempio per gli ultimi 20.000 anni, non arrivando a ricomprendere anche le ere glaciali.

Una glaciazione ogni 100mila anni
L'autrice della ricerca, Carolyn Snyder, dell'università di Stanford in California, ha utilizzato un database contenente oltre 20.000 misure della temperatura della superficie del mare per arrivare ricostruire il GAST degli ultimi due milioni di anni a intervalli di 1.000 anni. Secondo Snyder la temperatura si è gradualmente raffreddata fino a circa 1,2 milioni di anni fa, per poi giungere ad una fase di stallo che dura ancora oggi. Questo suggerisce che il raffreddamento globale non è stata l'unica causa della transizione a metà del Pleistocene (fra 1.25 e 0.7 milioni di anni fa) del ciclo delle glaciazioni, passate da intervalli di una ogni 41mila anni a una ogni 100mila anni.

Una previsione catastrofica
Snyder ha infine combinato la ricostruzione climatica con le registrazione dell'anidride carbonica (CO2) atmosferica, il risultato è stato la previsione di un futuro aumento della temperatura media della superficie terreste compreso fra 3 e 7 gradi, anche se le concentrazioni di CO2 nell'atmosfera si stabilizzassero ai livelli attuali.
   

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