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Clima: Galletti, proposta Ue taglio emissioni è iniqua

Italia fa la sua parte, così penalizzato chi ha dato di più

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 20 LUG - E' ''iniqua la proposta della commissione Ue sul taglio delle emissioni''. Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti a proposito del target deciso dalla commissione Europea per il nostro Paese (meno 33% di CO2 al 2030 rispetto ai livelli del 2005). Galletti ricorda che l'Italia fa la ''sua parte'' ma ''non si tiene conto dei sacrifici fatti'', penalizzando così ''chi ha fatto di più''.

''Sulla riduzione delle emissioni di gas serra l'Italia è sempre pronta a fare la sua parte - osserva il ministro - ma la proposta di distribuzione delle quote della commissione Europea per i settori non Ets e i meccanismi di flessibilità previsti non sono equi e non tengono conto dei grandi passi in avanti fatti nel tempo dal nostro Paese''.

''I criteri fissati dalla commissione - spiega ancora Galletti - impongono a Stati 'early mover' come l'Italia, cioè che prima degli altri hanno applicato politiche virtuose di riduzione, sforzi superiori a quelli che vengono chiesti a Paesi che hanno ridotto di meno in questi anni. In particolare - prosegue - il punto di partenza per la riduzione prevista non tiene incredibilmente in conto il raggiungimento, e per l'Italia l'ampio superamento, degli obiettivi fissati al 2020, ne' paradossalmente la ridotta incidenza della nostra agricoltura nella produzione di emissioni inquinanti''.

Secondo Galletti ''la commissione finisce così per premiare chi emette di più e punisce i comportamenti virtuosi''. (ANSA).

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