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  • Martini e la musica, una storia lunga quasi un secolo
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Martini e la musica, una storia lunga quasi un secolo

Così l'azienda ha sostenuto la musica dal vivo

TORINO ANSAcom

L'appuntamento fisso era il lunedì, quando le famiglie si radunavano intorno alla radio per i Grandi Concerti Martini & Rossi: le voci erano quelle di Maria Callas, Mario Del Monaco, Beniamino Gigli e Renata Tebaldi. Attraverso di loro l'opera arrivava nelle case degli italiani negli anni Trenta. Era anche l'inizio di una lunga storia che lega Martini alla musica dal vivo. Una tradizione che gli ascoltatori mostravano di apprezzare: "È una deliziosa parentesi da quei problemi che talvolta amareggiano la nostra esistenza", si legge sulla lettera di un'ascoltatrice, conservata nell'archivio storico dell'azienda. Negli anni '80 è stata la volta di un ciclo triennale di concerti realizzati in collaborazione con Rai1 e dedicati a Mozart, con la presenza fissa del violinista Salvatore Accardo. Ma sono le Terrazze Martini a rivelarsi un'idea d'immagine unica: a partire dagli anni '50 vi fanno tappa i maggiori interpreti della musica leggera e del jazz, del rock e del pop. Fra i tanti si ricordano Herbert Von Karajan e Luciano Pavarotti, Amalia Rodriguez e Miriam Makeba, Bill Haley e Cindy Lauper, Yves Montand e Charles Aznavour. Le Terrazze ospitano presentazioni di dischi e premiazioni, come la consegna del Disco d'Oro alla milionesima copia venduta. Memorabile il concerto dei Rolling Stones a Bruxelles nel 1964, che provocò un tale assembramento in strada da dover richiedere l'intervento della polizia. In Terrazza Martini si sono succeduti personaggi storici che, seduti al bancone affacciato su Milano, hanno sorseggiato i cocktail più storici, dal Negroni all'Americano. Negli ultimi anni, quando la drink list di Martini si è allargata proponendo il nuovo Fiero&Tonic, il brand non si è tirato indietro e, se la musica non può mancare quando si parla di aperitivo e ritrovi tra amici, è spesso stato di sostegno al mondo dello spettacolo. Nell'estate del 2019, in giro per l'Italia con il Jova Beach Party, a maggio - in pieno lockdown - ha visto Gianna Nannini partecipare al concerto del Primo Maggio suonando live da Terrazza Martini, affacciata sul Duomo di Milano, mentre a giugno sostenendo il concerto live di Samuel a Torino, come segnale di ripartenza dopo la chiusura. In tempi di distanziamento sociale ecco la formula #MartiniLiveBar che associa performance dal vivo e online, scegliendo di sostenere giovani interpreti della musica italiana.

In collaborazione con:
Martini

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