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Immuni: lo shock coronavirus detta le priorità anche sul benessere

Immuni: lo shock coronavirus detta le priorità anche sul benessere

Si riducono i consumi meno essenziali, lo shopping è meno ostentato, la spesa cala

08 luglio 2020, 17:18

di Agnese Ferrara

ANSACheck

ingredienti che favoriscono il sistema immunitario foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

ingredienti che favoriscono il sistema immunitario foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA
ingredienti che favoriscono il sistema immunitario foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Salute e felicità, colpite dal Covid-19, sono al primo posto dei nostri pensieri e per garantirsele si guarda al sistema immunitario da ‘rinforzare’ con metodi olistici. Dagli integratori al cibo, dai metodi mindfulness alle pratiche di rilassamento, dalle bevande naturali ai rimedi beauty il nuovo trend è in chiave ‘immuni’, proprio come il nome della app, la tecnologia che avverte gli utenti che hanno avuto un'esposizione a rischio, anche se sono asintomatici.
E' soprattutto su questi due fronti che si concentrano le tendenze di spesa, seppure più oculate, attesta un nuovo report dedicato a come evolvono i mercati globali dall’arrivo del Covid-19, a cura di Euromonitor International. Dalla paura dei contagi alla ricerca di nuovo benessere, puntando a rinforzare le energie in chiave ‘immunitaria’. Il coronavirus ha inaugurato nuovi timori e, dalla contrazione repentina dei consumi prevista fino al 2022, stanno cambiando le priorità dello stile di vita a livello globale. C'è una nuova normalità a ridisegnare le nostre agende: lo shopping non ostentato fatto online, i collegamenti da remoto a cominciare dal lavoro, la riduzione dei consumi meno essenziali si riflettono nei nostri comportamenti.
La crisi di 'salute' sta avendo un profondo impatto sulle economie dei paesi e l’incertezza resta alta. Nel frattempo il virus ha spazzato via molte convinzioni ed abitudini, oltre che peggiorato la vita di moltissime persone rimaste senza lavoro e fatto aumentare a dismisura le ansie di tutti. Sulle nuove incertezze siamo stati costretti a rimodulare lo stile di vita.
“Ci aspettiamo che la spesa pro-capite cali globalmente del 5,2% nel 2020 e che rimarrà a lungo molto al di sotto del periodo pre-covid almeno fino al 2022, - spiega Sarah Boumphrey, global research director di Euromonitor. - Questa contrazione delle spese impatta chiaramente sul mercato e i consumatori rivaluteranno le loro priorità, proprio come accadde nella crisi finanziaria globale del 2007-2008. L'economia globale - sottolinea l'analista - entrerà nella peggiore recessione dopo la Grande Depressione”.
Gli analisti anticipano nuovi trend commerciali e nuovi servizi, moltissimi offerti online. “Medicina preventiva, soluzioni di auto cura, trattamenti wellness olistici ad effetto booster, cioè per potenziare il sistema immunitario e ridurre lo stress e l'ansia, subiranno una accelerazione con sicure ricadute commerciali. Avremo ad esempio nuovi integratori e functional foods per rinforzare l’immunità e trattamenti benessere in chiave olistica, soprattutto da poter fare a casa che resterà al centro delle nostre vite ancora a lungo”.
Al nuovo trend rispondono anche le maison della cosmetica che concentrano ora le ricerche sul ‘viroma’, ovvero la presenza di virus sulla superficie della pelle per mettere a punto sieri protettivi, dopo la pletora di disinfettanti venduti in questi mesi. Dopo i batteri e il ‘microbioma’ da preservare con sieri e emulsioni, oltre che con integratori, è la volta dei virus che potrebbero interagire con il nostro strato cutaneo incidendo sulla sua salute e sull’aspetto. Molto del campo è frutto di idee marketing e non mancano le bacchettate dell’FDA (Food and drug administration) sulle maison che già vantano proprietà ‘immuni’ nei claim dei prodotti di bellezza, ma il filone di ricerca esiste e carpisce questa nuova necessità, si legge anche sulla rivista tecnico scientifica Cosmetic & Toiletries che dedica ai progetti di studio sul ‘viroma’ un focus proprio in questi giorni.
In nome di un wellness preventivo e mindfulness e di una nuova attenzione per le proprie energie si accentuerà anche il mercato degli stimolanti naturali (cannabis, caffeina, erbe) consumati al posto dell’alcol e del tabacco, così come bandiremo uno stile di vita completamente sedentario e faremo più attenzione agli aspetti nutrizionali dei cibi e alle calorie. I nuovi servizi wellness saranno soprattutto fai da te, magari con l’aiuto di consulenti beauty disponibili in chat. Tutto dovrà però avere un evidente rapporto qualità-prezzo perchè i guadagni sono calati e si guarda di più al sodo, dicono gli analisti.

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